Visti lavorativi Usa, come lavorare in America
Lavorare in America è per tanti un sogno, per alcuni un’ambizione raggiungibile ma soggetta ad una rigorosa regolamentazione governativa. Stiamo parlando di un Paese in cui la mobilità del lavoro è molto ampia, dove l’economia di mercato funziona e il tasso di disoccupazione è almeno la metà di quello dell’area UE.
In molti, a causa della crisi economica scaturita dalla pandemia e impauriti dall’andamento dell’economia europea, pensano di trasferirsi in Usa e si pongono domande su come questo possa accadere.
Vediamo allora in concreto cosa bisogna fare per lavorare in America.
Quali sono i visti lavorativi Usa?
La legislazione Usa in termini di immigrazione è molto severa e la prima grande distinzione che possiamo fare è tra:
visti immigranti, quelli che permettono di trasferirsi e lavorare in Usa, che comprendono:
- visti di tipo E: persone con capacità straordinarie in campo scientifico, commerciale, artistico riconosciute in campo internazionale, professori e ricercatori con almeno tre anni di esperienza, manager e dirigenti di multinazionali, investitori intenzionati a concludere affari e ad assumere in usa
In pratica il visto E2 interessa, tra gli altri casi, se hai l’intenzione di aprire un negozio in America o avviare una qualsiasi attività che preveda un investimento rilevante.
- visti categorie Ir e Cr: se invece sei coniuge o familiare di un cittadino americano o di un residente Usa hai diritto, con questa tipologia di visti, a studiare e/o lavorare.
visti non immigranti: riservati a coloro che intendono studiare o lavorare temporaneamente in Usa. Sono visti che presentano delle limitazioni a seconda della categoria:
- visti H: limitati di numero ogni anno, vincolano a lavorare per un solo datore di lavoro e sono riservati a lavoratori stagionali, settore agricolo, oppure a lavoratori altamente specializzati.
- visti L: richiesti nel caso di trasferimento intraziendale, per dipendenti che si spostano nella stessa struttura tra diversi Paesi
- visti J, riguarda invece programmi di scambio interculturale nel campo dell’istruzione tra nazioni diverse.
- visti F, per studenti, riservati a coloro che intendano frequentare una scuola o università; permette di lavorare con limitazioni part-time nel campus o a tempo pieno in settori attinenti alla specializzazione una volta ultimati gli studi.
Nel caso di alcuni visti, come l’h, è necessario trovare uno sponsor per poter lavorare in America: le sponsorizzazioni potete trovarle sul sito Myvisajobs dove sono inclusi anche i salari annuali offerti.
Come si ottiene un visto di lavoro Usa?
La maggioranza dei richiedenti, in genere, dovrà produrre la necessaria documentazione e comparire per un colloquio presso l’Ambasciata Usa di Roma o presso le sedi consolari di Napoli, Firenze, o Milano.
Alcune tipologie di visti richiedono inoltre il versamento di una tassa di reciprocità da versarsi al momento del rilascio del visto presso i rispettivi consolati.
C’è da dire che il consolato prende in considerazione la richiesta di visto solo se il datore di lavoro compila e invia una Petition for non immigrant worker, in pratica una richiesta di assunzione, laddove necessario.
La richiesta di colloquio si effettua on line. Da sottolineare che ultimamente, a causa dell’emergenza pandemica, per alcune categorie di visti non è necessario il colloquio.
La Green Card o Visto DV
La green card o visto diversity o DV program è una opportunità che il governo degli Stati Uniti d’America riserva nella misura di 50.000 rilasci annui a coloro che partecipano al sorteggio e permette di ottenere, ai fortunati vincitori, gli stessi diritti di un cittadino americano (escluso il diritto di voto).
Quindi la green card permette di risiedere in Usa per un periodo illimitato e consente ovviamente di lavorare.
Affidati agli esperti di Aziendainusa.com per richiedere un visto di lavoro in Usa. Occorre evitare errori nella compilazione della domanda in quanto, ad un eventuale rigetto in seguito ad una errata compilazione, sarebbe poi difficile porre rimedio. Contattaci ora per richiedere un visto lavorativo Usa.